Conosciamo i nostri ingredienti: il carbone vegetale
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Come si produce il carbone vegetale?
Il colore nero non lascia dubbi: il detergente viso detox tukiki contiene carbone vegetale. Ma a parte la sua caratteristica colorazione cosa sappiamo di questa sostanza? Si tratta di un prodotto di origine naturale che si ottiene dalla combustione senza fiamma di diversi tipi di legno (bambù, salice, betulla, pioppo) e di resti di frutta a guscio come il cocco o le noci. Viene prodotto fin dall’antichità portando questi materiali a temperature altissime senza fiamma, quindi con scarsa presenza di ossigeno, simulando in pratica ciò che in natura avviene al legname caduto che, tra substrati di rocce e terreno, nel corso degli anni si trasforma in carbone.
Il carbone attivo utilizzato in cosmetica e in medicina, invece, viene sottoposto ad una seconda combustione, sempre in assenza di fiamma diretta ma con presenza di vapore acqueo. È proprio l’umidità ad attivare il carbone, regalandogli quei connotati di porosità e capacità di assorbenza che lo rendono così efficace per tanti usi. Il carbone attivo puro così prodotto viene venduto e usato ovunque, in particolare nei paesi orientali che da sempre ne conoscono e apprezzano le qualità.
Si tratta di un ingrediente versatile, impiegato in ambiti disparati: non solo medicina e cosmesi ma anche per uso alimentare e industriale. Viene adoperato per esempio anche per la depurazione delle acque, l’avreste mai detto?
I benefici del carbone attivo per la pelle
La principale dote del carbone vegetale è quella di assorbire molte sostanze con cui viene a contatto. Chimicamente parlando, esso è in grado di legarsi a determinate sostanze, trasportandole con le sue particelle granulose. Si tratta quindi di un filtro naturale potentissimo e privo di effetti collaterali negativi. Se parliamo di pelle e quindi, nel dettaglio, anche del detergente viso plastic- free tukiki, il carbone vegetale permette di rimuovere tossine, impurità, sporco e il sebo in eccesso prodotto della nostra epidermide.
La sua capacità di asportare le impurità della pelle si abbina inoltre a una minore aggressività rispetto ad altri astringenti naturali. Ha un effetto disinfettante e antibatterico naturale che previene irritazioni e infezioni anche in presenza di acne, brufoli e foruncoli. Da non sottovalutare un altro vantaggio di questo ingrediente: un leggero effetto scrub quando usato sottoforma di sapone, come nel nostro caso.
In più non macchia e non lascia tracce sulla pelle, nonostante il suo colore intenso e un po’ minaccioso. Eppure dopo il suo utilizzo vi ritroverete con una pelle visibilmente più pura, pulita, levigata e opacizzata.
Il carbone vegetale nell’igiene orale
Anche per lo spazzolino da denti in bambù ecosostenibile tukiki abbiamo usato setole al carbone vegetale per sfruttarne i benefici anche per l’igiene orale: sui nostri denti, infatti, questa sostanza aumenta la capacità di frizione delle setole, rimuovendo quindi più sporco, ma ha anche un vantaggioso effetto disinfettante, eliminando impurità dannose al cavo orale e al nostro alito!
Carbone attivo e uso alimentare
La sua capacità di assorbire e eliminare altre sostanze si applica anche al suo utilizzo come integratore alimentare: nell’apparato digerente si lega a tossine inutili o dannose per il nostro organismo e aiuta a diminuire la produzione di gas. Pensate che sono dimostrate le sue capacità di catalizzare persino i metalli pesanti come rame e mercurio, davvero pericolosi per il nostro organismo. Viene quindi utilizzato in terapie d’urto contro intossicazioni e avvelenamenti. Più banalmente è indicato per chi vuole diminuire il gonfiore addominale e mostrare una pancia piatta invidiabile.
Viene adottato anche come integratore per favorire il dimagrimento perché è capace di legarsi non solo a sostanze tossiche e quindi nocive ma anche ai normali nutrienti. Quindi può, ovviamente sotto controllo medico e con moderazione, limitare l’assorbimento di calorie.
Un altro uso recente del carbone attivo è quello di colorante alimentare per regalare tonalità scure a frullati e, per esempio, prodotti da forno.
Le controindicazioni del carbone vegetale
Vi farà piacere sapere che non risultano controindicazioni al suo uso cosmetico e quindi topico. Quindi potete usare il nostro detergente viso detox tukiki senza timore alcuno! Per quanto riguarda la sua applicazione alimentare, invece, sebbene sia un prodotto ben tollerato in generale, va assunto con moderazione e, vista la sua capacità di limitare l’assorbimento di altre sostanze, non in concomitanza con medicinali.